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11 dic 2025 | 14 minuti di lettura
I 10 ponti più lunghi del mondo
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Pina Schipani

I 10 ponti più lunghi del mondo

Quando pensiamo alle grandi opere dell’uomo, i ponti sono tra le costruzioni che più riescono a farci fermare e dire “wow”. Collegano città, attraversano oceani, superano paludi e laghi infiniti. Alcuni sono così lunghi che, percorrendoli, sembra di entrare in un’altra dimensione dove l’orizzonte non finisce mai.

Negli ultimi decenni, grazie all’ingegneria moderna e all’evoluzione delle infrastrutture ferroviarie e stradali, soprattutto in Asia, il mondo ha visto nascere ponti che sfidano ogni limite: chilometri e chilometri di cemento, acciaio e tecnologia progettati per resistere a venti fortissimi, tifoni, terremoti e condizioni estreme.

In questo articolo faremo un viaggio attraverso le strutture più impressionanti mai costruite dall’uomo: i 10 ponti più lunghi del mondo. Conoscerai dove si trovano, perché sono così celebri, quali record detengono e cosa li rende delle opere straordinarie.

In questo articolo parleremo di:

I 10 ponti più lunghi del mondo

Preparati a scoprire opere che superano qualsiasi immaginazione, ponti che sembrano infiniti e che hanno richiesto anni di lavoro, migliaia di ingegneri e soluzioni tecnologiche all’avanguardia. Questi ponti non sono semplicemente strutture utili: sono simboli di progresso, innovazione e visione. Ognuno ha una storia da raccontare e caratteristiche tecniche che lo rendono unico.

Numero 10: Manchac Swamp Bridge (USA) – 36,7 km

Manchac Swamp BridgeiStock

Apre la nostra top 10 il Manchac Swamp Bridge, un ponte imponente lungo 36,7 chilometri, situato nello stato della Louisiana, negli Stati Uniti. È famoso per essere uno dei ponti più difficili e costosi mai costruiti negli USA, perché attraversa una delle paludi più vaste e complesse del paese: la Manchac Swamp, un ambiente naturale affascinante ma estremamente ostile per qualsiasi progetto ingegneristico.

Un ponte nel cuore della palude

La palude di Manchac è un ecosistema caratterizzato da fanghi profondissimi, acque stagnanti, vegetazione intricata e fauna selvaggia che include alligatori, serpenti e numerose specie di uccelli. Costruire un ponte in quest’area ha rappresentato una sfida quasi impossibile: molti esperti pensavano che un’opera di queste dimensioni non sarebbe mai stata realizzabile.

E invece, dopo anni di studi, test e soluzioni innovative, il ponte è stato completato, rappresentando uno dei più grandi traguardi della moderna ingegneria americana.

Un ponte che fa parte della vita quotidiana della Louisiana

Il Manchac Swamp Bridge fa parte dell’Interstate 55, una delle principali vie di collegamento della regione. Ogni giorno migliaia di veicoli lo percorrono, ma pochi immaginano quanto sia stato complesso realizzare ciò che si trova sotto le loro ruote.

Nonostante il panorama apparentemente selvaggio, il ponte ha un ruolo vitale: collega comunità locali, supporta il commercio e permette rapidi spostamenti tra le principali città della Louisiana.

Curiosità sul ponte

Il Manchac Swamp Bridge è spesso avvolto dalla nebbia all’alba, creando uno dei paesaggi più suggestivi del sud degli USA. È così iconico che è spesso utilizzato in film, serie TV e documentari ambientati nella regione del Golfo.

Numero 9: Wuhan–Guangzhou Viaduct (Cina) – 37,7 km

Al nono posto della nostra classifica troviamo un altro colosso della rete ferroviaria cinese: il Wuhan–Guangzhou Viaduct, lungo 37,7 chilometri. Anche questo ponte fa parte della rete dell’alta velocità, una delle più avanzate al mondo, e collega due delle città più importanti del sud della Cina.

Un ponte strategico per il sud della Cina

Il viadotto si trova lungo la linea ferroviaria che collega Wuhan, una delle principali città dell’industria e dell’innovazione tecnologica, a Guangzhou, il grande polo economico vicino a Hong Kong. La tratta è una delle più utilizzate del paese, con milioni di passeggeri ogni anno e una frequenza di treni elevatissima.

Costruire un’infrastruttura in grado di sostenere questo traffico senza rallentamenti era fondamentale: il viadotto ha permesso di evitare aree paludose e terreni agricoli complessi, garantendo un percorso veloce e stabile.

Una linea costruita per l’alta velocità

Il Wuhan–Guangzhou Viaduct è uno dei tratti che consente ai treni cinesi di raggiungere velocità superiori ai 300 km/h. La sua struttura continua, senza variazioni altimetriche significative e senza curve strette, permette di mantenere la velocità costante e ridurre i tempi di percorrenza tra le due città.

Per i passeggeri, il viaggio è incredibilmente fluido: molti descrivono la sensazione di volare sopra campagne, villaggi e campi coltivati.

Curiosità sul ponte

Una particolarità interessante è che il viadotto è stato costruito in parallelo a un’altra importante infrastruttura ferroviaria, realizzando un corridoio ad altissima capacità. Questo contribuisce a rendere la Cina uno dei paesi più avanzati al mondo nel trasporto ferroviario.

Numero 8: Lake Pontchartrain Causeway (USA) – 38,4 km

All’ottavo posto della classifica troviamo il celebre Lake Pontchartrain Causeway, negli Stati Uniti, lungo 38,4 chilometri. Si tratta di uno dei ponti più iconici al mondo e detiene per anni il Guinness World Record come ponte stradale più lungo costruito su acqua continua.

È composto da due carreggiate parallele che attraversano il vasto lago Pontchartrain, in Louisiana, collegando la città di Metairie (area metropolitana di New Orleans) a Mandeville.

Un ponte che attraversa un “mare interno”

Il lago Pontchartrain è talmente vasto che, una volta sopra il ponte, si ha davvero la sensazione di essere in mezzo al mare. Per oltre 15 km del percorso, infatti, non si vede alcuna terra: solo acqua e cielo. Questo ha reso il ponte un punto di riferimento per milioni di automobilisti, oltre che un simbolo della regione.

La costruzione del Causeway ha rivoluzionato i collegamenti della Louisiana, permettendo spostamenti rapidi tra le due sponde del lago senza dover seguire lunghi percorsi alternativi.

Sicurezza al primo posto

Il Lake Pontchartrain Causeway è dotato di numerosi punti di emergenza e aree di servizio progettate per assistere gli automobilisti in difficoltà. Dopo l’uragano Katrina, sono state introdotte ulteriori misure di sicurezza e rinforzi strutturali, che lo hanno reso ancora più robusto.

Curiosità sul ponte

Durante il tragitto è possibile scorgere pescatori, piccole imbarcazioni e persino pellicani e gabbiani che volano molto vicini alla carreggiata, creando un’atmosfera unica.
Il ponte viene percorso ogni giorno da oltre 30.000 veicoli, molti dei quali pendolari che lavorano nella zona di New Orleans.

Numero 7: Beijing Grand Bridge (Cina) – 48,1 km

Beijing Grand BridgeiStock

Al settimo posto troviamo un altro protagonista della rete ferroviaria cinese: il Beijing Grand Bridge, lungo 48,1 chilometri. Si tratta di un viadotto imponente che collega la capitale Pechino con le regioni circostanti, ed è una delle strutture fondamentali della linea ferroviaria ad alta velocità che porta verso sud.

Un ponte costruito per migliorare la mobilità urbana

La zona di Pechino è una delle più popolate della Cina e, di conseguenza, anche una delle più trafficate. Costruire una linea ferroviaria tradizionale a livello del suolo sarebbe stato non solo complicato in termini di ingombro, ma anche poco sicuro per l’elevato numero di attraversamenti stradali.

Ecco perché gli ingegneri hanno optato per un ponte sopraelevato: questa soluzione permette ai treni di viaggiare senza interruzioni, superando strade, quartieri in espansione e aree industriali, mantenendo un’elevata puntualità e riducendo i rischi di incidenti.

Una struttura resiliente

Anche questa zona della Cina è soggetta a cambiamenti climatici improvvisi, forti piogge e sbalzi termici stagionali. Per questo motivo il ponte è stato costruito con:

  • Giunti di dilatazione extra-lunghi, capaci di sopportare escursioni termiche importanti.
  • Materiali anti-corrosione, fondamentali per garantire la durata strutturale nel tempo.
  • Piloni altamente stabili, posizionati in punti strategici per sostenere i carichi dell’alta velocità.

Questi accorgimenti garantiscono non solo performance elevate, ma anche una manutenzione semplificata nel lungo periodo.

Curiosità sul ponte

Il Beijing Grand Bridge è molto amato dagli appassionati di ferrovie e fotografia: attraversa zone urbane e rurali, offrendo panorami molto diversi tra loro. Molti fotografi si appostano all’alba per immortalare il contrasto tra l’imponente struttura in cemento e l’orizzonte rosato della capitale cinese.

Numero 6:Bang Na Expressway (Thailandia) – 55 km

Al sesto posto della classifica mondiale troviamo un ponte molto diverso dai precedenti: il Bang Na Expressway, una gigantesca autostrada sopraelevata lunga 55 chilometri, situata nel cuore della Thailandia. Non si tratta di un ponte ferroviario, ma di un’infrastruttura stradale colossale, progettata per snellire il traffico della metropoli di Bangkok, una delle città più congestionate del mondo.

Un’autostrada sospesa sopra la città

Chiunque sia stato a Bangkok conosce bene il suo traffico interminabile. La Bang Na Expressway è stata costruita proprio per questo motivo: offrire una via di scorrimento rapida, continua e senza semafori, elevata sopra il livello del suolo e in grado di bypassare alcuni dei punti più critici della città.

Con i suoi sei corsie e la struttura completamente rialzata, questa autostrada permette di spostarsi da est a ovest della metropoli in modo molto più veloce, riducendo di oltre il 30% i tempi di percorrenza rispetto ai tragitti a livello strada.

Un ponte… che non sembra un ponte

A differenza dei ponti che attraversano fiumi o paludi, la Bang Na Expressway corre quasi interamente sopra aree urbane ed industriali. Chi la percorre ha l’impressione di “galleggiare sulla città”: non si vedono specchi d’acqua, ma edifici, strade e quartieri che scorrono sotto la carreggiata.
Per molti anni, prima dell’esplosione dei megaprogetti cinesi, questo viadotto è stato riconosciuto come il ponte stradale più lungo del mondo.

Curiosità sul ponte

Il progetto è stato coordinato da un team internazionale che comprendeva ingegneri thailandesi, giapponesi e statunitensi. Inoltre, è stato utilizzato un sistema di prefabbricazione avanzato che ha permesso di sollevare e montare sezioni intere del ponte direttamente sopra l’autostrada esistente.

Numero 5: Weinan Weihe Grand Bridge (Cina) – 79,7 km

Al quinto posto nella classifica dei ponti più lunghi del mondo troviamo il Weinan Weihe Grand Bridge, una struttura imponente lunga 79,7 chilometri che si trova nella provincia dello Shaanxi, in Cina. Fa parte della linea ferroviaria ad alta velocità Zhengzhou–Xi’an, una delle rotte più importanti per collegare il nord e il centro del Paese.

Un ponte costruito per collegare città e culture

Il ponte attraversa la valle del fiume Weihe, una zona ricca di storia e paesaggi naturali. Collegare questa regione con Xi’an — uno dei siti più importanti della storia cinese, famosa per l’Esercito di Terracotta — ha richiesto un’infrastruttura in grado di superare vaste aree agricole, corsi d’acqua e zone a rischio erosione.
Il risultato è un viadotto continuo che permette ai treni ad alta velocità di mantenere un ritmo costante e affidabile lungo tutta la tratta, riducendo drasticamente i tempi di viaggio.

Un simbolo del progresso infrastrutturale cinese

Oltre alla sua lunghezza, ciò che rende notevole il Weinan Weihe Grand Bridge è la sua funzione strategica: collega aree densamente popolate, facilita il turismo e sostiene l’economia regionale. Senza questa struttura, il collegamento tra molte città della zona sarebbe molto più lento, complicato e vulnerabile ai fenomeni naturali.

Curiosità sul ponte

Una curiosità interessante è che questo ponte è stato completato con tecniche di prefabbricazione massiva, che hanno permesso di accelerare i lavori pur mantenendo altissimi standard di precisione e sicurezza. Molti dei suoi segmenti sono stati assemblati fuori sede e poi trasportati tramite gru speciali, riducendo tempi e costi di costruzione.

Numero 4: Tianjin Grand Bridge (Cina) – 113,7 km

Tianjin Grand BridgeiStock

Il Tianjin Grand Bridge occupa la quarta posizione nella classifica mondiale con i suoi 113,7 chilometri di lunghezza. Come molte delle opere presenti in questa top 10, anche questo ponte è parte integrante della linea ferroviaria ad alta velocità Pechino–Shanghai, una delle più moderne e trafficate del pianeta.

Un’infrastruttura che collega intere province

Il ponte si estende attraverso la municipalità di Tianjin, uno dei principali poli economici e logistici della Cina. La sua funzione è garantire un collegamento veloce e stabile tra Pechino, Tianjin e le regioni meridionali, superando terreni difficili, zone paludose e aree in continua espansione urbana.

La scelta di costruirlo sopraelevato è strategica: evita attraversamenti a livello, protegge il tracciato da inondazioni e permette al treno di mantenere velocità costanti senza dover rallentare in aree pericolose o densamente popolate.

Un viadotto che sembra infinito

Percorrere il Tianjin Grand Bridge in treno è un'esperienza particolare: la sensazione è quella di scivolare nel vuoto sopra una distesa di paludi e campi che si estendono a perdita d’occhio. Proprio questa continuità visiva lo rende uno dei tratti più suggestivi dell’intera tratta ferroviaria.

Curiosità sul ponte

Durante la fase di costruzione si è fatto largo uso di tecniche modulari, che hanno permesso di montare le sezioni del ponte in tempi record. È anche uno dei ponti più fotografati della Cina perché attraversa zone rurali molto scenografiche.

Numero 3: Cangde Grand Bridge (Cina) – 115,9 km

Al terzo posto della classifica mondiale troviamo un altro gigante cinese: il Cangde Grand Bridge, lungo 115,9 chilometri. Anche questo ponte fa parte della linea ad alta velocità Pechino–Shanghai, una delle tratte più strategiche del paese, e il suo ruolo è fondamentale per garantire stabilità, velocità e continuità al traffico ferroviario.

Tra campi, villaggi e fiumi

Il ponte non attraversa solo zone urbane: gran parte del percorso si snoda sopra territori agricoli, piccoli villaggi e corsi d’acqua. L’idea alla base della costruzione era ridurre l’impatto sul territorio, evitare espropri massivi e soprattutto creare un viadotto continuo che permettesse ai treni ad alta velocità di viaggiare senza interruzioni.

Questo tipo di tracciato sopraelevato è una delle ragioni per cui la Cina ha potuto sviluppare una rete ferroviaria così vasta e performante.

Un tassello fondamentale dell’alta velocità cinese

Con i suoi quasi 116 km, il Cangde Grand Bridge rappresenta uno dei tratti più delicati dell’intera linea Pechino–Shanghai. Se non fosse sopraelevato, il terreno cedevole e le frequenti piogge renderebbero molto più complesso mantenere i livelli di sicurezza richiesti dall’alta velocità.

Grazie a questa struttura, i treni possono mantenere una velocità costante anche in zone altrimenti impraticabili.

Curiosità sul ponte

Una curiosità interessante è che buona parte del ponte è stata costruita utilizzando segmenti prefabbricati, poi trasportati e installati con gigantesche gru ferroviarie in grado di muovere interi blocchi di cemento.

Numero 2: Changhua–Kaohsiung Viaduct (Taiwan) – 157,3 km

Il secondo ponte più lungo del mondo si trova a Taiwan e si chiama Changhua–Kaohsiung Viaduct. Con i suoi 157,3 chilometri, è una delle opere ingegneristiche più imponenti dell’Asia orientale e rappresenta il cuore della linea ferroviaria ad alta velocità taiwanese.

Un viadotto che ha rivoluzionato i collegamenti dell’isola

Prima della sua costruzione, spostarsi da nord a sud di Taiwan poteva richiedere ore e ore, soprattutto nei periodi di piogge intense o tifoni che spesso rallentavano il traffico stradale. Questo viadotto ha cambiato tutto: oggi i treni ad alta velocità percorrono l’isola in tempi ridotti e con una puntualità quasi perfetta.

Il ponte attraversa zone agricole, fiumi e aree soggette a impatti ambientali significativi. È stato quindi progettato per integrarsi nel paesaggio riducendo al minimo l’impatto sulla fauna locale, utilizzando materiali che offrono grande elasticità, fondamentale in un territorio a rischio sismico.

Curiosità sul viadotto

Una curiosità sorprendente è che il ponte è stato costruito “a blocchi”, con diversi segmenti prodotti fuori sede e poi montati uno dopo l’altro, una tecnica che ha accelerato molto i lavori mantenendo altissima la precisione.

Numero 1: Danyang–Kunshan Grand Bridge (Cina) – 164,8 km

Danyang–Kunshan Grand BridgeiStock

Il re indiscusso della classifica: 164,8 chilometri di viadotto continuo che attraversa la provincia di Jiangsu, collegando due importanti città: Danyang e Kunshan.

Un’opera gigantesca

Il ponte sorge su una zona ricca di paludi, risaie e corsi d’acqua. Costruire in un’area così instabile ha richiesto tecniche avanzate: ogni pilone è stato rinforzato per resistere a forti oscillazioni del terreno. Nonostante queste sfide, l’opera è stata completata in soli quattro anni grazie all’impiego di oltre 10.000 lavoratori, turni continui e tre squadre di ingegneri che hanno lavorato in parallelo.

Perché è così importante?

  • È parte della rete ad alta velocità Pechino–Shanghai, utilizzata da milioni di persone ogni anno.
  • Permette ai treni di viaggiare costantemente a velocità elevate senza ostacoli.
  • È stato progettato per resistere a terremoti fino a magnitudo 8 e ai tifoni tipici della regione.

Una curiosità

Percorrendolo in treno, molti passeggeri raccontano l’impressione di “non toccare mai terra”, perché lo scenario è una distesa continua di piloni, laghi e campi per oltre due ore.

Domande Frequenti sui Ponti Più Lunghi del Mondo

Qual è il ponte più lungo del mondo?
Il ponte più lungo del mondo è il Danyang–Kunshan Grand Bridge, in Cina, lungo 164,8 chilometri. Si tratta di un viadotto ferroviario che fa parte della linea ad alta velocità Pechino–Shanghai. La sua costruzione ha richiesto quattro anni e oltre diecimila operai, ed è progettato per resistere a tifoni, forti piogge e terremoti.

Dove si trova il ponte più lungo del mondo?
Il ponte più lungo del mondo si trova nella provincia di Jiangsu, in Cina, e collega le città di Danyang e Kunshan. Il viadotto attraversa risaie, corsi d’acqua e terreni agricoli, ed è visibile anche durante il viaggio in treno grazie alla sua struttura sopraelevata continua.

Qual è il ponte sospeso più lungo del mondo?
Il ponte sospeso più lungo del mondo è il 1915 Çanakkale Bridge, in Turchia. Ha una campata centrale di 2.023 metri, un vero record mondiale. È stato inaugurato nel 2022 e collega Europa e Asia attraverso lo stretto dei Dardanelli. La sua enorme struttura è progettata per resistere a venti molto forti, correnti marine e condizioni climatiche estreme.

Qual è il ponte stradale più lungo del mondo?
Il ponte stradale più lungo del mondo è il Lake Pontchartrain Causeway, negli Stati Uniti. Con una lunghezza totale di 38,4 km, attraversa un enorme lago in Louisiana e per molti anni ha detenuto il Guinness World Record per ponte stradale più lungo su acqua continua. Percorrendolo, per diversi chilometri non si vede terra, solo acqua.

Qual è il ponte più lungo d’Europa?
Il ponte più lungo d’Europa è il Crimean Bridge, lungo circa 19 km. Collega la Russia alla Crimea e attraversa lo stretto di Kerch. È un’infrastruttura molto discussa, ma rimane la più lunga del continente dal punto di vista strutturale.

Qual è il ponte più lungo d’Italia?
Il ponte più lungo d’Italia è il Viadotto sul Fiume Po tra Piacenza e Lodi, lungo circa 1,2 km. Anche se è molto lontano dai megaprogetti asiatici, ha un ruolo importante nel sistema autostradale italiano.

Qual è il ponte più costoso mai costruito?
Uno dei ponti più costosi al mondo è il Hong Kong–Zhuhai–Macau Bridge, costato oltre 20 miliardi di dollari. È una combinazione di ponti, tunnel e isole artificiali lunga 55 km. Anche se non rientra nella top 10 per lunghezza del ponte singolo, è un’opera ingegneristica senza precedenti.

I ponti più lunghi del mondo sono sicuri?
Sì, sono tra le strutture più controllate e monitorate esistenti. Vengono costruiti in aree complesse e sono progettati per resistere a terremoti, tifoni, variazioni climatiche e continui stress. Le tecnologie utilizzate — come piloni rinforzati, giunti flessibili e materiali anti-corrosione — garantiscono altissimi standard di sicurezza.

Qual è il ponte più bello del mondo?
La risposta è soggettiva, ma molti considerano il Golden Gate Bridge di San Francisco il ponte più iconico e scenografico al mondo. Non è tra i più lunghi, ma è sicuramente tra i più riconoscibili grazie al suo colore rosso e alla posizione spettacolare sulla baia.

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Pina Schipani
Pina Schipani è una giornalista italiana con esperienza internazionale. Ha collaborato con prestigiose testate come Bloomberg, The Sun, The Independent e Sky, dove scriveva di tecnologia, cultura e affari internazionali. Appassionata di viaggi, tecnologia e innovazione, Pina ama esplorare destinazioni fuori dai circuiti turistici e creare contenuti che connettono le persone.
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Un gruppo di persone in piedi insieme, con abiti e calzature di vario tipo, alcune delle quali sembrano in posa giocosa o danzante. La scena ha un'atmosfera da cartone animato.

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